Poiché ogni cosa è il prodotto della coscienza, la
trascendenza è ciò che trascende la mente. Come è possibile?
Prendete un sogno – tutto vi sembra reale, eppure,
quando vi svegliate, vi rendete conto che tutto è stato un prodotto della
mente.
Se perciò cercate la Realtà, risvegliatevi dal sogno
della vita (con i suoi mondi e i suoi Iddii) , non rimettetevi a dormire e
prendete coscienza – con la coscienza stessa – che c’è qualcosa che trascende i
fumi della mente.
Voi siete Quello!
la trascendenza e' fuori di noi e dentro di noi perche' i sogni sono falsi come maya e veri come la vita. La schizofrenia sacra e' fuori dal "binario". Claudio: ma se accettiamo l'inferno di questa vita non diveniamo forse felici come non lo eravamo mai stati? Per piacere vorrei conoscere cio'. Limitati, ma felici. Che importa se si diventa mistici come bohme beati per la trascendenza come un drogato di endorfina e serotonina? A cosa serve la verita, ubriachiamoci dionisiacamente nella dimenticanza della dimenticanza! Cosa importa come il nulla non manifesto nel tempo abbia generato la vita, dimentichiamolo per ritrovarlo come intuizione.
RispondiEliminaGodiamoci pure le cose buone. Ma non dimentichiamoci mai che, per avere il bene, dobbiamo beccarci il male. E non è detto che il conto sia in pareggio. Chi è sempre così felice? All'inferno non si sta bene, anche se lo si accetta.
RispondiEliminaNon è meglio cercare di andare al di là di questo dualismo, là dove si trova la Realtà Ultima??
Male segue il bene come bocciolo del fiore alla spina. Ma la rosa rimane una senza l' osservatore che la tocca, quella bellezza rimane una senza scomporsi per chi la vede, senza provare a toccarla. Grazie
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