Che trascendenza sarebbe se potessimo pensarla?
Sarebbe un Dio piccolo piccolo… proprio come quello che appare nelle cosiddette
“scritture sacre”, che si agita, si arrabbia, impartisce ordini e comandamenti,
stringe alleanze, si pente, condanna, favorisce e perseguita qualcuno, comanda
gli eserciti e interviene a cambiare la storia. Favole, ilusioni, ignoranza…
La mente rimpicciolisce e rende meschino tutto. La
trascendenza non può che essere impensabile.
Ma, allora, di che cosa parliamo?
Appunto, parliamo di fantasie e immagini umane. Solo
di questo.
Nessun commento:
Posta un commento