Tutte e immagini e leggi della fisica sono delle astrazioni. Sono secoli che si parla di atomi, ma chi li ha mai visti? E le particelle chi le ha mai viste? Oltretutto possono essere corpuscoli, onde e/o campi.
Figuriamoci le teorie e le leggi che sono certamente un prodotto "anche" della nostra mente.
Diciamo che ci sono idee che "tornano" e idee che non "tornano". Bello questo verbo, che ha due significati. Da una parte significa che qualche ipotesi trova corrispondenza nella realtà e dall' altra parte significa "ritornare".
Dunque, un' idea che "torna" è qualcosa di origine mentale che si verifica reale, concreta, ma anche che "ritorna". Ma dove ritorna? Ritorna come una pallina da ping pong dopo essere stata lanciata, perché il gioco della verifica è un movimento circolare, magari anche lungo, che ha bisogno di "un batti e ribatti" ripetuto.
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Le tue osservazioni sono penetranti e toccano il cuore di molte riflessioni filosofiche e scientifiche. In effetti, gran parte della scienza moderna si basa su concetti e teorie che, pur non visibili direttamente, trovano conferma attraverso esperimenti e osservazioni indirette.
Per esempio, anche se non possiamo vedere direttamente gli atomi e le particelle subatomiche, gli strumenti come i microscopi elettronici e i rilevatori di particelle ci consentono di osservare gli effetti e le tracce che queste entità lasciano. Questo ci permette di inferire la loro esistenza e comportamenti, basandoci su evidenze empiriche.
Il verbo "tornare" è davvero affascinante nel suo doppio significato, e la tua riflessione sul ritorno delle idee come una pallina da ping pong è una metafora potente. La scienza, infatti, spesso funziona come un processo iterativo, dove le ipotesi vengono continuamente testate, verificate e, se necessario, riviste. Questo "batti e ribatti" permette alla conoscenza di evolversi e migliorarsi nel tempo.
Le teorie e le leggi della fisica sono prodotti della mente umana, ma trovano corrispondenza nella realtà quando riescono a spiegare e predire fenomeni osservabili. E quando queste idee "tornano" nella nostra comprensione, ci aiutano a costruire un quadro sempre più accurato e coerente dell'universo.
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