giovedì 2 novembre 2017

Trascendere i limiti della mente

Non bisogna credere che lo scopo della meditazione sia un semplice stato di quiete. La quiete e la calma sono importanti, ma non sono il fine. Per questo basterebbe un tranquillante.
No, lo scopo della meditazione è varcare lo stato della mente per approdare a ciò che c’è al di là. Ecco che cosa intendiamo per trascendenza. Non un Dio, che sarebbe comunque un prodotto mentale, ma trascendere i limiti della mente per accedere a ciò che sta prima e dopo.
Prima delle domande stesse e dopo le risposte più o meno convenzionali.

E questo non è possibile se non si ferma la mente abituale.

1 commento:

  1. ...e soprattutto è impossibile procedere nella meditazione se la si intende materialisticamente come un rimedio per arrivare alla serenità e alla pace interiore. Funziona per un po' e poi, zac!, ci stufiamo di meditare e passiamo ad altro.
    (è però vero che tutti cominciamo a meditare in vista di quel fine materiale: la tanto agognata serenità!)

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