Molti credono che l'illuminazione sia uno stato in cui si vedono e si capiscono cose straordinarie. Ma c'è un'illuminazione che è piuttosto trovare uno stato che è straordinariamente normale: lo stato dell'equilibrio, della serenità, del distacco, della leggerezza, della visione equanime, della saggezza.
La calma della mente è uno di questi stati d'animo. Non si tratta solo di calmare i pensieri ma di acquietare l'intero complesso psico-fisico. Non sentire più le varie tensioni esistenziali - del confronto, della lotta, del conflitto, della divisione rispetto agli altri e a se stessi. Sentire di non dover arrivare da nessuna parte.
Trovarsi all'improvviso perfettamente normali, ordinari, centrati e soddisfatti di esserlo, senza ambizioni, senza pretese, senza tensioni. Sapersi accontentare del presente esattamente per quello che è. Si tratta di momenti rari - e per questo eccezionali. Perfettamente rilassati e distesi. Né stanchi né sovreccitati. Lucidi. Sani.
Trovarsi quasi miracolosamente a proprio agio, non perché si è vinto un terno al lotto o ci è innamorati (esaltazione squilibrata), ma perché ci si trova bene così come si è, propria là dove si è, senza ulteriori necessità. Allora non c'è neppure bisogno di una comprensione razionale. Si vede con chiarezza, gioiosamente, naturalmente.
Quindi, prima di cercare stati alterati di coscienza, si cerchi questo tipo di serena illuminazione. Senza sforzarsi, però... altrimenti si è già fallito.
Come ci si arriva? Ovviamente addestrandosi giorno per giorno alla calma e comprendendo il suo valore. (Ovviamente all'inizio un minimo di sforzo e di intenzionalità ci vuole). Per un po' non si ottiene niente, o si ottengono brevi esperienze. Ma un bel giorno... L'importante è la metodicità, anche quando (o proprio perché) la vita è un tumulto.
Sembra strano, ma calmare la mente - una mente perfettamente calma - è una forma di illuminazione... oltre che di benedizione. Anche se non si ottiene altro, è comunque un conseguimento essenziale sulla via.
Le idee migliori, le ispirazioni migliori, nascono da questo stato d'animo. Sembra poco, sembra minimalista... e invece è tanto. Se poi riusciamo a conservare questo stato o un riflesso di questo stato anche quando riprendiamo le attività più stressanti, abbiamo conquistato una realizzazione fondamentale.
Ce ne rendiamo conto quando riprende lo scontento, l'insoddisfazione, la mancanza, il desiderio, la lotta, l'ansia... cioè, la nostra vita abituale - che però non è né normale né naturale.
Come si capisce, calmare la mente è calmare la nostra vita, è calmare la nostra anima.
Nessun commento:
Posta un commento