Le
cose si auto-organizzano spontaneamente, non perché ci sia qualcuno che lo
abbia deciso in anticipo, secondo un certo piano, ma perché così è utile,
conveniente, funzionale… Greggi, mandrie, stormi, sistemi solari, nebulose…
tante organizzazioni materiali e sociali…
Noi crediamo che ci sia un direttore d’orchestra
o un architetto, qualcuno che decida per tutti. Il mondo, invece, è una
creazione spontanea – è capace di auto-crearsi.
Gentile Lamparelli,
RispondiEliminama in questa visione naturalistica e organicistica, come si può arrivare alla Trascendenza, alla Consapevolezza pura, all'Io Sono, al Testimone? Non potrebbero essere solo "abbagli" neurofisiologici? Grazie...
E' la morte stessa che distruggerà corpo e mente. In un certo senso, la meditazione è una specie di morte sperimentale.
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