lunedì 14 luglio 2025

L' amore come allucinazione

Quando vi innamorate, scattano una serie di meccanismi, fisici e psichici. Noi abbiamo una missione: riprodurci e riprodurre ( anche idee, concetti...). Siamo portatori di geni che mirano alla riproduzione. Gli effetti fisiologici non ve li sto a dire, perché tutto è programmato dalla natura per continuare se stessa. E quindi ci fa sentire al meglio per spingerci all' accoppiamento. Ma si sa che l' amore può non essere ricambiato o può finire. C' è dunque bisogno di una via d' uscita. A quel punto l' attrazione finisce o finisce male. Per uscirne, è necessario pensare che i sentimenti sono sempre duali e che sotto l' amore c è un odio che può uscire in un attimo. Quale odio è più implacabile di uno che ha amato e che è stato tradito o ingannato? L' inganno è proprio il segno dell' amore, nel senso che l' amore ci fa stravedere e proiettare - e quindi si basa proprio sul meccanismo dell' allucinazione. Finita l' allucinazione, si vede la persona per quella che è. A questo punto finisce l' innamoramento come inganno e ci si trova di fronte a una alternativa. O si resiste nonostante tutto (tanto siamo abituati) o ci si rimette alla ricerca di una nuova illusione. Per far finire del tutto l' allucinazione bisogna lasciar andare il sentimento di amore e puntare sul suo opposto - sempre presente. Se l' amore è  allucinazione, la sua cura  è il ritorno al realismo. I più illusi restano gli innamorati che non hanno mai realizzato nulla, perché non hanno potuto fare un confronto con la realtà. Il sogno resterà sempre un sogno, con un rimpianto che non troverà mai verifica. Chissà mai...

Nessun commento:

Posta un commento