Dio non ha
bisogno di esistere per essere. A dir la verità, non ha neppure bisogno di
essere per… (mancano le parole).
Ma perché
continuare a chiamarlo Dio? Il concetto di Dio è troppo usurato per impiegarlo
ancora. Meglio chiamarlo Realtà Ultima (RU).
La Realtà Ultima
non è il Dio delle religioni tradizionali. Non serve niente pregare la Realtà
Ultima, che è al di là di tutti i nostri concetti, fra cui quelli di essere e
di non essere, di inizio e di fine.
È la nostra
stessa realtà: dobbiamo trovarla “in noi” e percepirla. A quel punto, tutto
avverrà spontaneamente e sarà la vera pace.
Non c’è modo in
questo mondo, in questa vita, di trovare una soddisfazione duratura. Perché un
essere vivente è sempre contrassegnato da desideri, da mancanze, da bisogni
continui.
L’essere è
essere insoddisfatti.
Se rimaniamo all’interno
di questa realtà, saremo come foglie al vento. Qui non c'è niente di fisso e di duraturo - siamo in preda ad un vorticoso divenire.
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