mercoledì 16 dicembre 2020

La gioia della morte

 

L’ignorante pensa e vive la morte con un senso di orrore e di spavento.

Il saggio pensa e vive la morte come lo scioglimento dei limiti che lo imprigionano. E quindi per lui la morte è una liberazione.

Per l’uno è la fine di tutto, per l’altro è l’inizio di tutto. Un bel cambio di prospettiva.

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