Una frase intelligente detta da Papa Francesco sull'aereo che lo riportava dal viaggio in Brasile è stata: "Se un gay è alla ricerca di Dio... chi sono io per giudicare?" Ecco, appunto. La Chiesa dovrebbe smetterla di giudicare non solo nel caso dei gay ma anche in tanti altri casi.
Dovrebbe smetterla di sostituirsi al giudizio divino. Questo sì che è un gran peccato - il peccato dei preti. Ma non è proprio questo il peccato dei peccati? Non è il peccato di orgoglio, quello da cui partono tutti gli altri?
Anche secondo la Bibbia, Adamo fu condannato perché voleva farsi uguale a Dio.
La presunzione di aver la verità in tasca e di poter giudicare i comportamenti umani. "Tu che sei un uomo e ti fai Dio..." Purtroppo, è un vecchio vizio, che parte proprio dai Vangeli.
Nessun commento:
Posta un commento