Destra e sinistra non sono
solo categorie politiche: sono categorie dello spirito e – come tali –
riguardano anche la religione. Volete un esempio dei valori della destra?
Prendete i libri di Costanza Miriano, giornalista a Rai Vaticano, cattolica,
madre di quattro figli. Già i titoli dei suoi libri sono un programma : Sposati e sii sottomessa, Sposala e muori per lei e Obbedire è meglio. Ed ecco un
campionario delle sue idee, che sono i valori di tutte le persone della destra
religiosa.
Le persone tendono ad avere un rapporto del tutto privato con
la spiritualità. Orrore! L’unica vera garanzia sono le opinioni della Chiesa.
Uno non deve giudicare in base alla propria intelligenza, ma in base a quella
dei preti, che sono i veri maestri autorizzati.
Anche nei rapporti personali vale la stessa regola: non
bisogna fidarsi delle proprie emozioni e dei propri sentimenti, ma bisogna
confrontarli con quelli del marito, che ha sempre l’ultima parola.
Chi ha fede in Dio riesce a
tener dentro le “stupidaggini dell’inconscio”… E se l’inconscio indicasse
qualcosa di vero?
“Le cose che la Chiesa dice,
non le dice perché è sadica e vuole tenere le persone costrette in qualche
modo, ma perché ci indica la via per la nostra vera felicità. Non obbedisce chi
si fida solo di sé, e non crede che Dio è un Padre pazzo di amore per
noi".
Il male nelle nostre società
deriva dal fatto che non si obbedisce all’autorità, alla Chiesa e al marito; ma
(pensate un po’) si vuole pensare con la propria testa.
“Quello che manca all'uomo
contemporaneo è la certezza di avere qualcosa sopra la sua testa, o meglio
qualcuno verso cui sollevare lo sguardo e a cui chiedere una dritta per
orientarsi. Io la chiedo a Dio perché mi fido delle parole di Gesù". Ma
resta il problema che noi abbiamo perso fiducia in quel Dio perché ci siamo
accorti che non interviene.
"Quello che noi tutti
vogliamo, e sogniamo, è essere amati incondizionatamente, totalmente e per
sempre. E questo solo Dio ce lo dà. Le altre cose passano, le persone tradiscono,
e amano sempre in modo imperfetto, limitato, un modo che non colma mai la
nostra sete di amore assoluto". Ma tutto questo fa parte di una fede, non
della realtà. Il giorno in cui questa persona dovesse perdere un figlio o il
marito, che cosa direbbe? Che Dio la ama incondizionatamente? E se Dio fosse
solo un’idea della sua mente? Le viene mai il dubbio?
“Il Papa non deve obbedire a
nessuno sulla Terra. Casomai deve essere fedele alla tradizione. Ma questo Papa
non è disobbediente: a mio avviso non ha cambiato in nulla la dottrina della
Chiesa". Su quest’ultimo punto sono d’accordo: il Papa non ha cambiato
nulla – solo fumo e niente arrosto.
Ciò che colpisce di più non
sono le idee, che sono sempre le stesse da migliaia di anni, ma è la mancanza
di idee, il non riuscire a pensare niente di nuovo e di diverso, l’aver
rinunciato ad avere opinioni personali. Questa gente piena di fede è morta alla
ragione e alla creatività: non ha un’opinione personale. Saranno anche sereni,
ma è la serenità dei ciuchi.
Stando a loro, vivremmo
ancora nelle catacombe: e loro ci vivono, perché sono le tombe del loro
spirito.
Dio non è solo legge e
ordine, ma creatività e cambiamento. Dio è il tutto, che è in continuo
movimento. Niente è fissato una volta per tutte, nemmeno le leggi della fisica.
Ecco: essere di destra
significa volere autorità, sottomissione e dogmi inconfutabili: significa
essere conservatori. Non volere che cambi nulla. Ma il Dio che crea è anche il
Dio che distrugge – e dunque non vuol conservare nulla a lungo.
Essere di destra in
religione significa essere di destra anche in politica, e quindi volere
dittatori e padri-padroni, volere differenze ineliminabili tra chi comanda e
chi obbedisce, tra ricchi e poveri. Non volere né oppositori né dubbi. Non
volere autonomia delle coscienze, essere contrari all’auto-determinazione degli
individui. Ci deve essere chi comanda, e gli altri devono ubbidire. La libertà
non deve esistere: dà fastidio. Per questo ci sono le autorità, religiose e
politiche.
Ma quando queste sono corrotte,
che fa il fideista?
Non c’è modo di cambiare una
mentalità di destra in una di sinistra, perché si tratta di caratteristiche
psicologiche profonde, probabilmente genetiche. Ma questo ci dà un preciso
orientamento sul carattere delle persone. Non è comunque detto che in ognuno di
noi non ci sia un po’ dell’uno e un po’ dell’altro atteggiamento, che si
scontrano nel nostro animo. Ciò che conta, comunque, è la scelta di campo.
Nel post precedente ho
mostrato quali altre idee si possano avere sul cosmo e su Dio. È mai possibile
che ci si serva ancora di concetti nati migliaia di anni fa, come se non ci
fosse stato niente in mezzo?