Dalla antica saggezza delle Upanisad proviene il messaggio: “Tu
sei Quello!” Che significa: non perder tempo ed energie a inseguire
manifestazioni, divinità o forze particolari: tu sei Quello, ossia la totalità
della manifestazione.
Tu sei proprio Quello; la tua prima e ultima identità è proprio
Quella.
Liberati dei piccoli “io sono”, non ti limitare. Perché prendere
la parte quando puoi prendere il tutto?
Ciò cui assisti è un’enorme rappresentazione del potere proiettivo
e illusorio della Coscienza. E ti sei identificato con la parte debole,
effimera, cangiante e temporanea.
Dunque, prima di proclamare la verità: “Io sono Quello!”,
convinciti dell’altra: “Io non sono quello, i tanti quello.” Scarta come in una
cipolla tutti gli strati superficiali. Ciò che rimane sarà Quello!
Una domanda, questo “quello” sarebbe il tao dei taoisti?
RispondiEliminaCi assomiglia in quanto comprende gli opposti. Ma non bisogna dargli una connotazione culturale, religiosa, storica o filosofica. E' ciò che sta al di fuori di tutto ciò.
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