La meditazione non ha tempo, nel senso che viene fatta sempre nell'attimo presente, in un' "ora"; non è neppure né un ricordare né un prevedere. E non ha spazio, nel senso che non è localizzata in un luogo specifico, né tanto meno in un cervello.
Dunque la consapevolezza della meditazione è ciò che rimane quando, con la morte, scompaiono lo spazio, il tempo e il corpo.
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