martedì 19 giugno 2012
L'amore per la meditazione
L'amore per la meditazione si configura come amore per il silenzio, l'ascolto, la calma, la semplicità e la contemplazione. Il silenzio non è solo il contrario del chiasso in cui viviamo quotidianamente, ma anche il silenzio di una mente che non vuol più chiacchierare inutilmente con gli altri e con se stessa. L'ascolto è l'attenzione a ciò che nel rumore e nella confusione non viene di solito notato, sia esternamente sia internamente. La calma è la consapevolezza che sono ben poche le cose che meritano il nostro impegno e la nostra attenzione; è un atteggiamento di distacco dalle frenesie e dalle mode del mondo e di rifiuto delle attività artificiali. La semplicità è una scelta delle cose essenziali. E la contemplazione è l'osservazione delle realtà straordinarie che la vita ci offre abbondantemente: albe, tramonti, mari, montagne, piogge, laghi, alberi, fiumi... e le attività del corpo e della mente; dunque è sviluppo della consapevolezza.
L'amore per la meditazione porta alla pace. Non così le fedi religiose.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Cosa consiglia di fare se, durante la meditazione, siamo visitati da pensieri inquieti e immagini che disprezziamo? Sembra che la mente lo faccia perché si oppone al nostro tentativo di migliorare ed entrare in noi stessi; sembra che si ribelli e produca appositamente motivi di disturbo.
RispondiElimina