martedì 12 giugno 2012
La luce del rilassamento
Ecco un esercizio di rilassamento semplice ma potente, da utilizzare per calmarsi e per trovare uno stato adatto alla meditazione. Ad occhi chiusi o semichiusi, concentrarsi sull'aria che passa attraverso il naso, percependola all'altezza delle narici e visualizzandola come luce o come un plasma luminoso. Se necessario, accentuare leggermente le ispirazioni e le espirazioni. Subito dopo, spostare l'attenzione sulla bocca e sulle mascelle: sentire e rilassare le parti in tensione (di solito la bocca e le mascelle sono contratte). Passare poi al collo, percepire le tensioni e rilassarle. Quindi spostarsi sulle spalle. Rilassare le contratture. A questo punto fare una veloce ricognizione del tronco e degli arti, cercando i punti in tensione: mani, muscoli delle braccia, muscoli delle gambe e organi dell'addome: spesso le tensioni si scaricano sullo stomaco, sull'intestino o su altri organi dell'addome. Rilassare, ovvero "lasciar andare" le parti contratte.
A questo punto ritornare alla percezione del respiro che entra lungo il naso - sentirlo come un plasma luminoso che raggiunge e invade il cervello. Il cervello è la nostra centrale operativa e ogni ansia, paura o tensione partono e talvolta agiscono su di esso. Riempirlo di luce e di distensione.
Lo scopo dell'esercizio è questo: portare la luce alla mente superiore.
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