martedì 5 giugno 2012

Dubitare e credere


Se credi, non sei stimolato a cercare; anzi, ti darà fastidio che qualcun altro dubiti e che ti spinga a vincere la tua pigrizia mentale. Se non credi, invece, se dubiti, se ti poni delle domande, sei indotto a cercare, a ragionare e a sviluppare la tua conoscenza. Ecco perché un credente ha l'intelligenza di un bambino; il suo cervello si è atrofizzato.
Dunque, non solo dubitare non è peccato, ma è anche l'essenza della religiosità. A meno che il tuo Dio sia come quello della Bibbia e delle religioni preconfezionate, desideroso che l'uomo resti ignorante.
Guarda la scienza come si è sviluppata... con il dubbio. Guarda le religioni come sono rimaste infantili... con la fede.

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