lunedì 26 marzo 2012

Convertire l'ira

Essere arrabbiati significa da una parte stare male e dall'altra avere una gran quantità d'energia. Non compiremmo certe azioni, anche utili, senza una certa ira che ci aiuta a disinibirci. Il problema è che in quei momenti noi siamo travolti da questa forte emozione, che può farci compiere follie. L'energia però è qualcosa di positivo; ecco perché non è bene reprimere o scacciare l'ira, ma dobbiamo cercare di convertirla in una forza utile.
Per prima cosa dobbiamo prendere coscienza di questa forte emozione e possibilmente delle sue cause. Se abbiamo qualche fondata motivazione (per esempio perché ci indigniamo per un'ingiustizia), allora avvolgiamo l'ira nella nostra consapevolezza mantenendo contemporaneamente la consapevolezza del respiro. Con questo metodo a poco a poco l'ira si calmerà, e noi potremo utilizzarne la carica per fini positivi.

Nessun commento:

Posta un commento