Uno spiritualista afferma che noi non siamo un corpo che acquista una coscienza, ma una coscienza che acquista un corpo. C' è da domandarsi allora che vantaggio ne abbiamo. Sarebbe come un aereo che si sovraccaricasse con un peso eccessivo. Che vantaggio ne avrebbe? Volerebbe più a fatica, rischiando di precipitare ad ogni momento.
Forse la coscienza vuol fare l'esperienza di avere un corpo? Mi pare uno scendere in basso.
Ma forse la coscienza vuole avere un aggancio, perché una pura coscienza sarebbe soggetta a qualunque fantasia, a qualunque intenzione, a qualunque desiderio.
Ma lo stesso avverrebbe dopo la morte, trovandosi senza zavorra! A meno che... non ne avesse abbastanza dell' esperienza terrena!
Attenti, dunque, a non essere troppo affamati di vita terrestre!
Mi sembra comunque che anche essere puri spiriti comporti delle cadute.
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