domenica 13 marzo 2022

L'uomo di pace

 

Il crescente conflitto tra gli uomini non è dovuto a  questo o quel problema, ma al semplice fatto che tutti sono insoddisfatti e cercano sempre di più. Secondo una frase buddhista, sono come pesci in uno stagno che si va rapidamente prosciugando. C’è violenza d’ogni genere nel mondo. Il desiderio è continuo, nessuno si accontenta e ci sono mille pretesti, mille ambizioni per scontrarsi.

Il desiderio è sia fisico sia mentale, ed è come una piena che travolge e porta distruzione.

C’è un unico modo per fermare il conflitto. Vedere in noi l’abitudine di desiderare cose fisiche e mentali e fermare la tendenza a dire: “Questo è mio!”

L’uomo dal calmo sapere non si considera mai in vantaggio o svantaggio, non utilizza le categorie di positivo o negativo, non fa confronti con gli altri, non si fa coinvolgere, non va costantemente alla ricerca del piacere, non s’illude di possedere le cose o le persone, ed è al di là di ogni agitazione. Di conseguenza ha una pace dentro di sé che irradia tutto intorno.

L’uomo di pace è l’uomo in pace.

Certo deve lottare contro la natura umana, stando molto attento a non cadere nelle vecchie abitudini di desiderare tutto e di non essere soddisfatto di niente.

Nessun commento:

Posta un commento