mercoledì 30 marzo 2022

Al fondo di tutto

 

Non basta raggiungere uno stato di quiete per poter dire di essere degli illuminati. In realtà abbiamo raggiunto uno stato di piacevolezza, che può essere distrutto con facilità quando ci muoviamo. Se restiamo fermi e tranquilli a lungo, abbiamo ottenuto qualcosa di positivo. Ma noi dobbiamo ottenere qualcosa che possa permanere anche quando non siamo tranquilli.

 

La Via perfetta è come il grande spazio,

senza difetto e senza eccesso.

Ma il desiderio e il rifiuto

ti impediscono di realizzarla. (Sheng-Yen)

 

Questo vuol dire che la vera malattia della mente è il dualismo, è farsi trascinare dai poli opposti, ora da una parte ora dall’altra.

 

Il dissidio fra il pro e il contro

È la malattia della mente.

 

Questo è il punto. Ciò che ci oscura la mente non è il movimento, ma il dissidio della mente che è sempre divisa, contraddittoria e attaccata ad ogni punto di vista, alle cose, alle persone, alle sensazioni e alle opinioni. Questo significa che ondeggia continuamente senza trovare una vera stabilità e senza trovare una vera comprensione unitaria..

 

La Via Suprema non è ardua

Purché tu ti astenga da ogni preferenza.

Senza amore e senza odio

Ne otterrai la chiara comprensione.

 

Ma, allora, dovremmo vivere senza provare né amore né odio, né giusto né ingiusto, né piacere né sofferenza? Chiaramente questo non è possibile. No, il metodo consiste nel non attaccarsi a nulla, nell’uscire dall’angoscioso mondo dell’attaccamento agli estremi trovando quell’origine che è al fondo di tutto.

 

Se ristagni nel dualismo

Come ti accorgerai dell’unità?

 

L’oggetto è tale a causa del soggetto,

Il soggetto è tale a causa dell’oggetto.

Sappi che i due

Sono in origine un unico vuoto.

Nell’unico vuoto i due sono un’unica cosa

Che contiene tutti i fenomeni.

 

Prima bisogna unificare la mente, e poi trascenderla.

Nessun commento:

Posta un commento