Non
basta raggiungere uno stato di quiete per poter dire di essere degli
illuminati. In realtà abbiamo raggiunto uno stato di piacevolezza, che può
essere distrutto con facilità quando ci muoviamo. Se restiamo fermi e
tranquilli a lungo, abbiamo ottenuto qualcosa di positivo. Ma noi dobbiamo
ottenere qualcosa che possa permanere anche quando non siamo tranquilli.
La Via perfetta è come il grande spazio,
senza difetto e senza eccesso.
Ma il desiderio e il rifiuto
ti impediscono di realizzarla. (Sheng-Yen)
Questo
vuol dire che la vera malattia della mente è il dualismo, è farsi trascinare
dai poli opposti, ora da una parte ora dall’altra.
Il dissidio fra il pro e il contro
È la malattia
della mente.
Questo
è il punto. Ciò che ci oscura la mente non è il movimento, ma il dissidio della
mente che è sempre divisa, contraddittoria e attaccata ad ogni punto di vista,
alle cose, alle persone, alle sensazioni e alle opinioni. Questo significa che
ondeggia continuamente senza trovare una vera stabilità e senza trovare una
vera comprensione unitaria..
La Via Suprema non è ardua
Purché tu ti astenga da ogni preferenza.
Senza amore e senza odio
Ne otterrai la chiara comprensione.
Ma,
allora, dovremmo vivere senza provare né amore né odio, né giusto né ingiusto,
né piacere né sofferenza? Chiaramente questo non è possibile. No, il metodo
consiste nel non attaccarsi a nulla, nell’uscire dall’angoscioso mondo dell’attaccamento
agli estremi trovando quell’origine che è al fondo di tutto.
Se ristagni nel dualismo
Come ti accorgerai dell’unità?
L’oggetto è tale a causa del soggetto,
Il soggetto è tale a causa dell’oggetto.
Sappi che i due
Sono in origine un unico vuoto.
Nell’unico vuoto i due sono un’unica
cosa
Che contiene tutti i fenomeni.
Prima
bisogna unificare la mente, e poi trascenderla.