domenica 8 aprile 2012

Il rispetto per gli animali


Ogni tanto sento dibattiti tenuti dai vegetariani che vorrebbero difendere gli animali. Ma non è nella civiltà cristiana che si potranno rispettare gli altri esseri viventi. Il Dio della Bibbia è un prepotente, un dittatore violento che considera l'uomo, "fatto a sua immagine e somiglianza", un servo che deve a sua volta "dominare sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra". Anzi si rabbonisce solo quando Noè offre "olocausti sull'altare" di cui lui odora la "soave fragranza". Ecco perché dalla civiltà giudaico-cristiana non può venire che violenza.
Dobbiamo rivolgerci ad altre religioni per trovare rispetto verso gli altri esseri viventi; il buddhismo per esempio condanna i "lavori crudeli" come il macellaio, il cacciatore, il pescatore, il bracconiere, l'uccellatore, ecc., detesta il sacrificio degli animali e rifiuta perfino la distruzione delle piante.
In Occidente, il vegetarianesimo nasce in fondo dal desiderio di proteggere la salute dell'uomo, non dall'amore per gli altri esseri viventi.
L'uomo, d'altronde, ha i denti canini, segno che è stata creato (da quel buon Dio) per sbranare carne. Andate dunque a mangiare il vostro agnello pasquale e il vostro tacchino natalizio.

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