venerdì 26 marzo 2010

Morti e vivi

L’idea che la verità possa essere espressa da qualche dogma è una delle più stupide del mondo. È per questo che le religioni sono residui del passato, tracce di una spiritualità perduta. La spiritualità è sempre qualcosa di vivo, la religione è come una lingua morta.


La religione è la presunzione di avere la risposta, la spiritualità è l’umiltà della domanda. “Dio non è il Dio dei morti” diceva qualcuno. “Ma il Dio dei vivi.”

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