giovedì 19 luglio 2012
Dal mito alla realtà
Al di là dell'idea più o meno mitologica di illuminazione, ciò che ci procura la pratica meditativa, con i suoi metodi di concentrazione e di decondizionamento mentale, è una maggior chiarezza di pensiero accompagnata da una maggior calma. Nello stesso tempo si ottiene o si deve acquisire una visione "filosofica" della vita che ci porti a una semplificazione dell'esistenza e ad una ricerca di essenzialità e di saggezza.
Un Buddha è un illuminato non perché abbia risposto a tutte le domande, ma perché non ha più domande - se ne sta in silenzio, con una mente che non brulica più di pensieri. Fermato quel brulichio di pensieri, idee, ricordi, anticipazioni, fantasie e speranze, vede le cose con più chiarezza, senza schermi, senza tante mediazioni.
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