venerdì 29 marzo 2024

Pellegrinaggi della speranza

 

In Sudafrica, un pullman di pellegrini diretto a un santuario precipita in un burrone e va a fuoco: 45 morti. Gente che cercava un aiuto da Dio… e ha ricevuto la morte. Grazie, Dio!

Anche da noi, tra i pellegrini che si recano ai vari santuari, sono più i morti che i miracolati.

Che cosa fare per convincere la gente che la loro fede in una divinità che guarisce o fa miracoli è una pura fantasia?

Non si può fare niente, dato che da millenni e in tutte le civiltà, si fanno cose del genere. La mentalità del credente è questa: visto che non riesce a risolvere i propri problemi, spera in un aiuto soprannaturale. E va a pregare.

Del resto a che cosa servirebbe un Dio che non aiutasse i fedeli?

Purtroppo (o per fortuna) una divinità del genere non esiste, perché Dio può essere immaginato come un’energia che è al di là del bene e del male. Vi pare che, pregando l’energia, questa vi aiuterà? Non sa neppure cosa sia il bene e il male.

Se però vi costruite un apparecchio per sfruttare l’energia, allora questa sì che vi sarà utile.

Ma l’energia di per sé non vi aiuta: siete sempre voi che dovete utilizzarla.

Dio non è altro da voi. E, finché lo cercherete nei santuari, nelle chiese o nei templi, non lo troverete.

 

1 commento:

  1. Come diceva Claudio Rocchi in una sua canzone

    Lascia Gesù, lascialo andare se Gesù per te è qualcosa da pregare.
    Lascia Gesù, lascialo andare se Gesù è per te qualcosa in cui sperare.
    Ehi, io credo in te.

    Lascia Gesù, lascialo andare, puoi seguirlo nell'abbraccio del tuo cuore.
    Metti Gesù dentro il tuo amore per accorgerti che niente è da adorare.
    Ehi, io credo in te.
    Ehi, io credo in te.

    Lascia Gesù, lascialo andare, con chi credi di parlare quando preghi.
    Ama Gesù, ama il tuo amore, parli a te, sei tu che hai scritto la tua storia.
    Ehi, giusto da sempre.

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