domenica 25 aprile 2010

Tempo di pellegrinaggi

Vanno a Lourdes, vanno a san Giovanni Rotondo, vanno alla Mecca, vanno in mille altri santuari. Ma mancano sempre l’obiettivo: non giungono mai al centro di se stessi, dove si trova l’unico vero santuario.


Questa è la differenza tra le religioni dell’esteriorità e la religione dell’interiorità.

L’uomo ha raggiunto ogni angolo della Terra, ed è andato anche sulla Luna, ma non ha ancora conquistato il proprio spazio interiore. Ecco perché la nostra civiltà è basata sui beni esteriori e sull’apparenza. Ed ecco perché il Dio di queste religioni sta sempre al di fuori degli uomini – al di sopra o al di là. Mai nel suo posto giusto: al centro dell’anima.

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