sabato 24 settembre 2022

Tornare al centro

 

Mantenere il più possibile calmo e stabile il nostro centro mentale è essenziale per ridurre la sofferenza. Il nostro centro mentale non è solo un concetto. Ma può essere avvertito concretamente nella zona dell’addome. Se è calmo, lo si sente dal respiro e dalle pulsazioni. Seguire il respiro serve a questo. Non è una questione di contare o forzare i respiri, ma di avvertire dallo stato del respiro lo stato del nostro complesso psico-somatico.

Fin qui è tutto naturale. Quando ci svegliamo, per esempio, sentiamo subito che il respiro/mente si è acquietato. Poi i pensieri, le preoccupazioni e le mille attività mentali lo agitano.

È importante dunque capire e sentire quando il nostro centro è calmo, quando i pensieri lo agitano e come sia possibile con adeguate tecniche di rilassamento ritornare alla situazione di partenza, per il nostro benessere.

Ridurre la sofferenza non è solo un metodo per acquisire benessere, ma anche per veder chiaro – cosa che è fondamentale per la nostra liberazione. O vivremo sempre in ansia e confusi.

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