giovedì 10 giugno 2010

I genuflessi

Non contenti degli innumerevoli privilegi e soldi accordati al Vaticano, questo ineffabile governo riserva un privilegio anche in materia di intercettazioni. Se infatti un sacerdote viene indagato, sarà obbligatorio informare il vescovo. E se è un vescovo? Bisognerà informare la Segreteria di Stato vaticana.


Ci domandiamo il motivo di tanto rispetto. Forse i preti sono tutti santi? Non pareva dal numero di pedofili.

È un po’ come se, per indagare su un professore, si dovesse informare il suo preside. Perché? Forse per farlo sfuggire meglio alla rete delle indagini.

Credo che con questo provvedimento il governo abbia raggiunto il massimo del suo bisogno di genuflessione di fronte alla Chiesa. Evidentemente, questi politici sanno di avere molti peccati da farsi perdonare.

I preti, certo, li perdoneranno. Ma gli italiani incominciano ad aprire gli occhi. Tanto che i vescovi sono preoccupati per il calo dell’8 per mille.

Però non si preoccupino troppo. Basterà una leggina per togliere altri soldi ai cittadini e darli alla Chiesa cattolica. Le vie della Provvidenza...e delle provvidenze...sono infinite.

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