domenica 31 dicembre 2023

Feste comandate

 

Già solo l’idea che ci siano feste comandate non mi piace. Comandate da chi? Dalla società, dalla religione? Quindi, anche il lavoro sarebbe comandato. Prima il lavoro comandato e poi le feste comandate. Ma c’è qualcosa che fate liberamente, spontaneamente, perché ne sentite il bisogno e non perché ve lo impone qualcuno?

Allora siete delle perfette marionette. Perché, oltre al lavoro e alle feste, sarà tutto comandato: anche i sentimenti e la volontà. Credete di provare, pensare o fare qualcosa di autentico, di vostro e non di altri?

Il fatto è che, quando vi sentirete soli e nessuno vi comanderà niente, vi sentirete perduti, annoiati, non saprete che fare. E allora dovrete cercare un’altra “comanda”. Sarete solo dei camerieri. E avrete bisogno di comandamenti e di un padrone che ve li imponga. Proprio come in una galera.

Alla fine troverete Dio, il Supremo Padrone.

Nascerete a comando, lavorerete a comando, vi divertirete a comando, vi sposerete a comando e morirete a comando. Credete di vivere in prima persona, ma siete comandati in tutto e per tutto.

Svegliatevi e riappropriatevi della vostra vita, a qualunque costo. Siate voi stessi. Non vivete la vita di qualcun altro.

Anche l’amore di Gesù non mi piace per niente. Si comanda l’amore e il perdono, senza tener conto che l’amore non può esistere senza l’odio. Se c’è un Dio, questa è la sua volontà.

Ma guardate l’assurdo. È proprio l’amore che mette al mondo l’odio. È proprio il bene che mette al mondo il male. E voi vorreste combattere l’odio proprio con l’amore che lo fa essere.

Ascoltate bene: vivete senza amore e senza odio, solo così sarete liberi e sereni. L’amore e l’odio sono due squilibri contrapposti ma complementari. Esiste sì l’armonia, ma nel contrasto. Voi eliminateli entrambi. Né armonia, né contrasto: non fate come i pendoli che sono costretti ad andare prima avanti e poi indietro, fino alla fine dei loro giorni.

Trovate l’equilibrio e il distacco, fermatevi e il mondo non vi comanderà più. Ma sarete voi a comandare.

Nessun commento:

Posta un commento