domenica 5 novembre 2023

L'eterno ritorno

 

Sì, ci sono cose che ritornano continuamente, nel senso che non riusciamo a liberarcene.

Una di queste è la destra autoritaria, che adesso in Italia vuole introdurre il premierato, cioè l’uomo (o la donna) forte. Eppure, l’abbiamo già avuto l’uomo forte, l’uomo della provvidenza, che ha già ridotto il paese in macerie (ma i treni arrivavano in orario!). Vogliono eliminare l’indipendenza della magistratura, in modo da poter fare quel che vogliono, sul modello dell’Ungheria (tanto amata dalla Meloni) o della Polonia. Vogliono abolire il Parlamento, che può dar fastidio. Vogliono ridurre i poteri del Presidente della Repubblica, così che non faccia ombra. Tanto basta un uomo solo al comando, senza controllo da parte di nessun altro potere.

Danno l’illusione di affidare ai cittadini la scelta, per poi fare come gli pare, per imporre una cappa di conformismo, avvallato dalla televisione, che è subito diventata servile e diffonde i valori della destra: Dio, patria e famiglia.

E infatti la Meloni ci tiene tanto alla (sua) famiglia, avendo messo i suoi parenti (cognato, sorella,,,) ai posti di potere. Speriamo che li sappia scegliere, non come ha fatto col compagno.

Ritorna il militarismo, con l’esaltazione della disciplina, dell’eroismo dei servitori della patria, con trasmissioni come il Collegio o la Caserma (!). Vorrebbero un paese come un’enorme caserma.

Ritorna anche l’antisemitismo in Europa, tanto per non farci mancare nulla del passato. E c’è la debolezza delle opposizioni, che, come prima del ventennio fascista, sono divise, non combinano nulla di concreto e parlano al vento.

Ma contro il volere del popolo (bue) che ha scelto un simil-fascismo, non ci si può opporre.

Gli italiani, con un loro tipico colpo di testa, hanno affidato il potere a questa destra. Evidentemente, condizionati da secoli di cattolicesimo, sperano sempre in un salvatore, perdendo la loro libertà, abbandonando la loro stessa volontà di salvarsi.

Come dicevo, dimentichi degli orrori del passato, tutto ritorna. Ma non come prima. La prima volta è un tragedia e la seconda è una farsa.

L’eterno ritorno… del fasullo.

1 commento:

  1. Tutto tristemente vero, pero' non sara' facile stravolgere la costituzione

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