sabato 1 gennaio 2011

Conversioni

Si sa che in punto di morte, colti da terrore, molti si convertono. Ma è vera fede? Avrei i miei dubbi. Come dice Michela Murgia in Accabadora, "nei momenti di debolezza, certi preferiscono diventare credenti che diventare forti".


Magari nell'ex-cattolico c'è il retropensiero: che male può fare una conversione all'ultimo istante? in fondo è una bella comodità. D'accordo, ma che autenticità può avere? Non è il solito individuo che vuol fare il furbo? E Dio ci casca?

Siamo nella solita farsa dell'ipocrisia - cioè in pieno cattolicesimo.

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