giovedì 27 maggio 2010

I nuovi dei

Siamo alle solite. I ricchi chiedono sacrifici ai poveri, ma loro, i ricchi, non faranno nessun sacrificio. Pochi ricchi creano le crisi, ma molti poveri dovranno pagare. Va avanti così da secoli e millenni.


I poveri hanno un vero grande torto: sono poveri di spirito e quindi si fanno governare dai ricchi.

Ma forse si tratta di una specie della “sindrome di Stoccolma”: amore per il carnefice.

Nella parola “sacrificio” è compreso il concetto di sacro. Il rapporto con Dio è sempre stato basato su qualche forma di sacrificio. Se voglio chiedere qualcosa a Dio, devo fare un sacrificio: è qualcosa di cui mi privo per avere qualcos’altro in cambio. Ma, nel caso della politica sociale, i poveri che cosa otterranno in cambio? Già, dimenticavo: lo spettacolo del sacro, lo sfarzo in cui vive il potente. Oggi, è questo il vero sacro. Lo spettacolo. I poveri pagano per poter avere in cambio lo spettacolo dei loro nuovi dei...e sognare di poter un giorno diventare come loro.

1 commento:

  1. Un uomo ha il potere su di te solo se lo concedi.
    Evidentemente a molti va bene così altrimenti si sarebbero già ribellati.

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