Di una religione si potrà sempre dire che è vera o falsa. Ma non della meditazione, che è una pratica. E una pratica è vera già nel momento in cui viene messa in atto.
Della meditazione si potrà discutere se è utile o inutile, se è autentica o falsa. Ma resta il fatto che, essendo una pratica che non richiede conferme esterne, se viene perseguita, sarà comunque utile.
Non bisogna pensare che, se non si raggiunge l’illuminazione ultima, la meditazione sia inutile o fallita. Prima di raggiungere la vetta, ci si può fermare ad altezze intermedie. Dunque, qualcosa si ottiene sempre.
Nessun commento:
Posta un commento