martedì 12 settembre 2023

L'inganno dell'io

 

Noi diciamo che esistiamo perché abbiamo la sensazione di esistere, non per altro. E questa sensazione di esistere è associata a un corpo e a una mente.

Però, nessuno ci ha chiesto se volevamo nascere. È accaduto e basta! E, siccome è accaduto, deduciamo che ci dev’essere qualcuno cui è successo: il nostro io.

Ma quel qualcuno ci ha giocato un brutto scherzo: ci ha dato qualcosa che si scioglie come neve al sole. Perché l’esistenza di cui siamo coscienti deve prima o poi sparire.

È come se qualcuno ci avesse regalato un gelato o un cubetto di ghiaccio. Dura poco e poi si scioglie.

Poiché questa sensazione di essere deve svanire, dobbiamo concludere che è temporanea o illusoria.

Tu sei reale proprio come un’apparenza o un sogno. Non è che non esista, ma esiste come neve al sole. E allora di noi che cosa rimane? L’acqua.

Questo è l’inganno. Tu credi di essere un io solido e invece sei nella sostanza un liquido.

Quello che sei in realtà non è ciò che ti appare adesso, ma la sua sostanza - ciò che non sai.

Ti hanno fatto nascere, sì. Ma ti hanno pensato come una forma provvisoria. E questo è l’imbroglio.

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