domenica 17 agosto 2025

Osservatore e osservato: la diade umana

Parlando della sua esperienza mistica, Federico Faggin spiega che si sentiva nello stesso tempo osservatore e osservato. Non è una novità. Molte esperienze mistiche sono state spiegate così. Però, a pensarci bene, questa è la descrizione della coscienza : vedersi ed "essere" nello stesso tempo. Diciamo che nelle esperienze "mistiche" viene reso chiaro ciò che facciamo sempre distrattamente. Ma se voi rallentate e chiarite l' esperienza della coscienza, dovete arrivare alla stessa descrizione: essere nello stesso tempo l' osservatore e l' osservato. Perché ci sembra così strano?

Certo che osservatore e osservato, nella coscienza, sono la stessa cosa. Un centro osserva e un centro agisce, ma coincidono. Questa la natura duplice dell'essere. Si tratta di una diade perfetta... su cui abbiamo possibilità di intervento. Pensate che possiamo in ogni momento essere più dentro o più fuori, più introversi o estroversi, più osservatori che osservati, o viceversa. Molto dipende da noi. 

Comunque, ci si può allenare a andare avanti e indietro, spostando la soglia, proprio come una porta che può essere più aperta o più chiusa.

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