I russi hanno detto che lanciare missili in Ucraina sui fedeli che si recavano a messa è stato uno sbaglio. E Trump ci crede.
Lui crede a tutto. Anche quando si lanciamo bombe sugli ospedali, sui soccorritori, sulle scuole in Ucraina o a Gaza, lui crede che siano tragici sbagli.
Si sa, i missili volano da soli.
Questa non è la guerra sua, questa è la guerra di Biden: così Trump si lava le mani e fa l'ipocrita. Lui era andato al potere dicendo che avrebbe portato la pace. Si vede.
Purtroppo nelle guerre si compiono errori: si spara sugli esseri inermi. Che ci volete fare? Ne hanno fatto di errori. Trump crede a Putin, che lo prende per il c.
Crede che sia stato Zelensky ad aggredire la Russia. Non doveva farlo. E quindi chi è causa del suo mal...
Peccato che siano stati proprio gli americani (prima di Trump) a spingere gli ucraini a continuare la guerra.
Quanti errori sono stati fatti? Sia gli eserciti, sia i politici. Quanti se ne faranno ancora?
Ma non è stato Trump a iniziare quelle guerre. No, di certo. Però le continua, fidandosi degli amici, come Putin e Netanyau. A loro crede, alle vittime no.
Anzi, le vittime se lo sono meritato.
Ma adesso? A chi credere? A quale America credere? Il povero Zelensky, che ha fatto la guerra su procura dell'America, non sa più che fare. E neanche noi.
L'unico che lo sa è Putin: che ormai è lanciato a fare la guerra - e continua a farla, con tragici errori...
A Gaza, però, Trump sa benissimo cosa fare. Distruggere i palestinesi per favorire Israele e per costruire sui loro cimiteri un bel resort di lusso (una specie di Torre di Trump), dove i ricchi americani potranno andare a prendere il sole.
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