Non capiremo mai che cos' è la coscienza se continueremo a pensare che debba essere uguale alla nostra, a nostra immagine.
Rendetevi conto che tutte le forme viventi hanno una loro coscienza. Per esempio le piante, che non hanno un cervello come il nostro e organi percettivi come i nostri . Ebbene hanno un' altra forma di coscienza, più diffusa nel corpo, ma capace di comunicare, difendersi, attrarre, repellere e raggiungere i loro scopi.
La coscienza non è una prerogativa di chi ha un cervello. Spostate una foglia e lì troverete coscienza. Alzate un sasso e lì troverete coscienza .
Pensate che, senza le piante, noi non ci saremmo. Pensate che senza le piante non ci sarebbe il petrolio e dunque la nostra civiltà.
Pensate che, con la nostra aggressività, noi potremmo essere non il vertice della natura, ma uno sbaglio di natura.
Finché non ci sarà questa considerazione delle piante, noi saremo in pericolo .
Finché non capiremo che la nostra sopravvivenza è legata alla sopravvivenza delle piante. Guardate a cosa si riducono i pianeti, come Marte, senza piante .
La coscienza viene dalle interazioni e serve alle interazioni. E, poiché tutte le cose si trovano in una gigantesca rete di interazioni ... tutto è cosciente!
Nessun commento:
Posta un commento