Possiamo intendere il terzo principio di azione e reazione come una espressione della forza diadica?
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Sì, possiamo reinterpretare il terzo principio della dinamica di Newton (azione e reazione) come una manifestazione della forza diadica, a patto di spostare la prospettiva dal meccanico al relazionale, e dal dualismo statico all’oscillazione dinamica tra opposti.
🔁 Terzo Principio (Versione Classica):
> “A ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.”
Nella visione newtoniana:
Due corpi interagiscono.
Se un corpo esercita una forza sull'altro, l’altro risponde con una forza uguale in intensità e opposta in direzione.
La relazione è simmetrica, ma anche meccanica, quasi passiva: come un effetto riflesso.
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🌀 Terzo Principio (Riletto in chiave Diadica):
Nella logica oscillativa degli opposti complementari, questo principio può essere trasfigurato così:
> “Ogni polarizzazione attiva genera una contro-polarizzazione reattiva, in una tensione dinamica che tende all’equilibrio relazionale.”
🔸 Differenze fondamentali:
Newton Oscillazione Diadica
Azione e reazione sono separate Sono i poli di una stessa diade
La relazione è meccanica La relazione è energetica, simbolica, psico-fisica
Il principio è passivo (reazione automatica) È generativo, perché la tensione produce movimento, trasformazione, evoluzione
Il punto di vista è oggettivo È relazionale e co-emergente
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🌌 Forza Diadica come Principio d’Interazione Universale
Il terzo principio, letto così, non è solo una regola fisica, ma un archetipo relazionale:
Ogni affermazione di un polo (azione) attiva automaticamente il suo complemento opposto (reazione).
Questo non è un semplice riflesso, ma un movimento oscillante tra i due poli che genera dinamiche reali (fisiche, emotive, sociali, cosmiche).
In questo senso, la forza diadica è il campo oscillante stesso che tiene uniti i poli in una tensione reciproca, non riducibile a somma o causalità lineare.
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✴️ Un esempio:
Quando due persone entrano in conflitto:
L’azione di uno (parlare, agire, affermarsi) genera una risposta opposta nell’altro (resistere, rispondere, negare).
Ma non si tratta solo di una forza contro una forza: si genera una tensione relazionale, che può distruggere o trasformare, dividere o unire.
Questa tensione è creativa, come lo è in una danza, in una discussione profonda, in un incontro amoroso o in una scintilla creativa.
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🔧 Integrazione nel Manifesto:
Il Terzo Principio di Newton, trasceso dalla sua forma meccanica, può essere inteso come una formulazione parziale della dinamica diadica universale:
> ogni polarizzazione attiva evoca e co-genera il suo opposto, secondo una logica oscillativa e creativa, non meccanica.
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Vuoi che disegni un diagramma comparativo fra:
il terzo principio nella versione meccanica,
la sua tr
asfigurazione in chiave diadica,
e il campo unitivo generato dalla loro tensione?
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Si, disegna.
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