venerdì 4 luglio 2025

La "grandezza" americana

 Vittorio Feltri, su cui non sono quasi mai d'accordo, ne ha detto una giusta. Ha ricordato che gli americani non sono poi questo grande popolo. Hanno incominciato sterminando i veri abitanti dell'America: quei pellerossa che combattevano con arco e frecce, mentre loro avevano pistole e fucili. Poi ha ricordato quando sono andati a rapire milioni di negri in Africa per farli lavorare come schiavi. Quindi ha ricordato l'abitudine che hanno di uccidere ogni tanto qualche Presidente: quando non gli va più bene, gli sparano .

In seguito ha ricordato le guerre in Corea e Vietnam dove sono andati a uccidere milioni di persone senza concludere niente. In Giappone, sono stati gli unici finora a usare le bombe atomiche.

Hanno tentato di esportare la loro "democrazia" in Iran e Afganisthan ed è finita con tanti morti e una fuga ignominiosa. E tutti stanno peggio di prima.

E' vero, ci hanno aiutato a liberarci del fascismo, ma oggi sono diventati fascisti. E ci hanno imposto una servitù ideologica e militare che ora vogliono farci pagare.

Trump non ha nessun valore che non sia quello del dollaro. Doveva aiutare il popolo medio, ma ha con sé tutti i miliardari che sfruttano il popolo ed ha già diminuito i contributi alla Sanità pubblica. 

Adesso abbiamo a che fare con il più arrogante, menefreghista e prepotente Presidente, che, non solo non ha fermato nessuna guerra, ma ne he ha scatenata un'altra. E' amico di Putin e ha dato mano libera a Netanyahu nel suo sterminio. Insomma, siamo sicuri che questo paese sia degno di ammirazione?

Aggiungo che tutti gli americani hanno il diritto costituzionale di portare armi. E quindi ogni tanto si uccidono tra loro. Se uno vuole può entrare in una scuola e sparare ai ragazzi. E nessuno fa niente per fermare questa cosa, perché l' America è dominata dai costruttori di armi. Questa è la mentalità degli americani.

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