La polizia tedesca ha classificato il partito di estrema destra Afd come partito "estremista". Questa nuova categorizzazione consentirà ai servizi tedeschi di monitorare con modalità più invasive (ad esempio, con informatoti confidenziali e intercettazioni) il partito che è arrivato secondo alle elezioni federali di febbraio.
Alcune fazioni dell'AfD, come la sua ala giovanile, erano già state classificate come estremiste, mentre il partito nel suo complesso era stato classificato come «sospetto» nel 2021.
Perché Afd è stato definito «estremista»
«La concezione del popolo basata sull'etnia che predomina all'interno del partito non è compatibile con il libero ordine democratico», ha dichiarato in una nota l'agenzia di intelligence nazionale, perché «mira a escludere determinati gruppi di popolazione dalla partecipazione paritaria alla società, a sottoporli a un trattamento che viola la Costituzione, e quindi ad assegnare loro uno status legalmente subordinato». L'ideologia che considera i tedeschi di origine straniera come «membri non paritari del popolo tedesco» ha fatto sì che individui e gruppi venissero «diffamati e vilipesi», suscitando «paure irrazionali e ostilità nei loro confronti», ha aggiunto.
I vicepresidenti dell'agenzia di intelligente tedesca che ha fornito la nuova categorizzazione, Sinan Selen e Silke Willems, hanno spiegato che la decisione è giunta al termine di un'indagine durata circa tre anni, che ha preso in esame le attività dell'AfD durante diverse campagne elettorali.
Il rapporto cita numerose dichiarazioni da parte di esponenti di spicco del partito, ritenute xenofobe, anti-islamiche e anti-minoranze.
Secondo la ministra dell'Interno Nancy Faeser, Afd «porta avanti ideali discriminatori nei confronti di interi gruppi della popolazione, e considera i cittadini con una storia di migrazione come tedeschi di seconda classe. Questo si riflette in dichiarazioni razziste, soprattutto contro gli immigrati e i musulmani».
Le conseguenze della nuova categorizzazione
La nuova categorizzazione non comporta automaticamente la procedura di messa al bando del partito, anche se questa conseguenza non può essere esclusa. «Non si dovrebbe escludere nulla, ma non c'è alcun automatismo», ha detto Faeser.
La nuova categorizzazione di AfD arriva a pochi giorni dal giuramento come nuovo cancelliere di Friedrich Merz, leader dei cristiano-democratici della Cdu.
Da mesi la questione su come affrontare la consistente presenza dei parlamentari di AfD in Parlamento domina è centrale, in Germania. Alle ultime elezioni, il partito ha infatti conquistato un numero record di seggi: e questo gli dà teoricamente il diritto di presiedere diverse commissioni parlamentari chiave, anche se avrebbe ancora bisogno dell'appoggio degli altri partiti.
Secondo alcuni analisti, la nuova categorizzazione rischia di alimentare ulteriormente il sostegno all'AfD: nelle ultime settimane, il partito è apparso in testa a diversi sondaggi.
***
Mi sembra che in Germania si incominci a capire il carattere eversivo di certi partiti di estrema destra. Mi piacerebbe che anche in Italia si facesse lo stesso. E che non si identificassero gli antifascisti, ma i fascisti veri. E ce ne sono che inneggiano a Hitler, Mussolini e al razzismo. Questa noncuranza, tipica del popolo italico, può sfociare in un nuovo fascismo. Come è già successo. Non vedo controlli di polizia, atti della magistratura e allarme dell'opinione pubblica. Forse perché abbiamo già permesso a forze di destra di governare e occupare la polizia e i mass media. Attenzione, perché quando la bella addormentata si sveglierà, potrebbe essere troppo tardi.
Nessun commento:
Posta un commento