domenica 18 maggio 2025

La perdita del senso del sacro

Oggi sentivo qualcuno blaterare sulla Rete di necessità di "ritorno al sacro " per rimediare al vuoto di senso e alla solitudine dei giovani (e dei vecchi no?) . Il tutto per arginare la "deriva laicista" che svuota le chiese. Se si immagina di ritornare al sacro con le solite cerimonie di preti, cardinali e Papi, riprese dalla televisione in ambienti sfarzosi e alla presenza dei capi di Stato, ecco queste sono vecchie sceneggiate che nei secoli hanno portato a non credere più a nulla. Se poi si crede di resuscitare il mito del Cristo morto e risorto, per impressionare la gente semplice, ebbene è proprio la falsità di questo mito, ad averla allontanata . La realtà è un' altra, con lo sfacelo morale dei preti pedofili (anche questo Papa ha contribuito a insabbiare gli scandali) e con la prepotenza di uomini di potere che fanno guerre, uccidono come vogliono interi popoli e si arricchiscono personalmente. E non c' è Dio che veda e intervenga!

Questa è la causa della perdita del senso del sacro. Andate a predicarlo a Gaza o in Ucraina, non nei palazzi vaticani.

Oggi gli unici "convertiti sulla via di Damasco" sono i dirigenti televisivi della Meloni che, non avendo cultura, cercano di riempire le loro trasmissioni infarcendo i programmi di preti , vescovi, cardinali e Papi. 

Che sia questo il nuovo sacro? Ballando con le stelle comete?

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